Kramer, stanley e. (1913-2001), produttore e regista statunitense. Nato a Manhattan, New York, Kramer si è laureato alla New York University ed è partito per Hollywood all’età di 19 anni. Divenne noto per la sua gestione di argomenti delicati e controversi. Ha lavorato a Hollywood dal 1933 come scrittore e montatore di film, ma nel 1949 ha ottenuto un’ampia attenzione come produttore con Home of the Brave, un film pionieristico sul pregiudizio razziale nell’esercito. Ha gestito di nuovo i temi razziali in La parete di fango (1958), che trattava di due detenuti evasi, uno bianco e uno nero, incatenati insieme (nomination all’Oscar per il miglior film); e in Indovina chi viene a cena (Nomination all’Oscar per il miglior film, 1967), una storia sul matrimonio interrazziale.
Kramer’s Sulla spiaggia (1959), sulla sopravvivenza nell’era atomica, provocò polemiche nei circoli governativi degli Stati Uniti, dove si riteneva che il film allarmasse indebitamente il pubblico. Nel 1961, Kramer ha prodotto e diretto Sentenza a Norimberga, si occupa del processo a giudici tedeschi per crimini di guerra (nomination all’Oscar per il miglior film e il miglior regista). Le altre sue foto principali includono champion (1949) Gli uomini (1950) Cyrano de Bergerac (1950) Morte di un venditore (1951) L’ammutinamento del Caine (Nomination all’Oscar per il miglior film, 1954), Il selvaggio (1954) Non come a Stranger (1955) Ereditare il vento (1960) È un mondo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo (1963), e La nave dei folli (Nomination all’Oscar per il miglior film, 1965).
Nel 1962 l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha onorato Kramer con l’Irving G. Thalberg Memorial Award, che viene assegnato a un produttore creativo che è stato responsabile di una qualità costantemente elevata della produzione cinematografica.
Dopo una serie di film meno riusciti, come Il segreto di Santa Vittoria (1969) e Benedici la bestia e i bambini (1971), Kramer si ritirò nel 1980 e si trasferì a Seattle, dove insegnò e scrisse una colonna di giornale.
Ha scritto Kramer Pranzo in – Seattle (con E. Lotzkar e R. Abbott, 1980) e il suo autobiografico A Mad, Mad, Mad, Mad World: A Life in Hollywood (con T. Coffey, 1997).
bibliografia:
R. Newquist, Un tipo speciale di magia (1967), 19-55. Inserisci. bibliografia: D. Spoto, Stanley Kramer: regista (1978).
[Paul Freireich /
Ruth Beloff (2a ed.)]