.AVAẒẒELET (Ebr. חֲבַצֶּלֶת), quotidiano ebraico, pubblicato per la prima volta a Gerusalemme nel 1863, interrotto dopo circa un anno, ripreso alla fine del 1870 e continuato fino allo scoppio della prima guerra mondiale. Fondata da Israel Bak, un pioniere della stampa ebraica, Ḥavaẓẓelet ha iniziato la pubblicazione dopo *Ha-Levanon il 13 luglio 1863 in seguito a una controversia scoppiata a Gerusalemme sugli affari della scuola EẓḤayyim. Si è opposto alla posizione assunta da Ha-Levanon, il suo rivale giornalistico. La disputa era così feroce che entrambi i giornali furono costretti a sospendere la pubblicazione nel 1864. Quando Ḥavaẓẓelet riprese la pubblicazione nel 1870, il genero di Bak, ID Frumkin, si trasferì gradualmente nella redazione e presto ne divenne il direttore. Negli ultimi anni del giornale suo figlio Gad Frumkin è stato anche editore.
Il giornale era l’organo degli Hasidim, che erano una minoranza tra i generali Ashkenazi yishuv a Gerusalemme, composto principalmente da Mitnaggedim. Havazzelet si oppose alla leadership degli Ashkenazi yishuv e ha sostenuto i programmi per l’insediamento di Israele (vedi S. * Berman, Rabbi J. * Alkalai) a cui si opposero i rabbini ashkenaziti di Gerusalemme. Nel 1873 lanciò un attacco contro i controllori del ukkaalukkah fondi e quelli contrastati con un boicottaggio contro Ḥavaẓẓelet e il suo editore. Frumkin ha sostenuto la “produttivizzazione” della comunità ebraica in Israele, soprattutto per mezzo dell’agricoltura, e si è opposto ai programmi di Sir Moses Montefiore a causa della sua eccessiva simpatia per i responsabili del halukkah. Ha incoraggiato le giovani forze tra i membri del yishuv per partecipare al giornale.
Ḥavaẓẓelet apparve originariamente come mensile, e dalla seconda copia del secondo anno come settimanale, continuando come tale per diversi decenni. Solo negli ultimi anni il formato fu ampliato e il giornale fu pubblicato tre volte a settimana (1908–10); alla fine è stato stampato di nuovo come settimanale. Nel 1870-71 un supplemento yiddish (Quella rosa) venne fuori. Si chiamava il supplemento letterario Pirḥei Ḥavaẓẓelet. Nel 1882, sotto la direzione di AM Luncz, fu pubblicato un supplemento in lingua straniera chiamato Gazzetta di Gerusalemmee nel 1884 il supplemento Mevasseret Ẓiyyon è apparso sotto la direzione di Eliezer Ben-Yehuda.
Dopo i pogrom in Russia all’inizio degli anni ottanta del XIX secolo, il giornale sosteneva aliyah e ha incoraggiato i primi immigrati a stabilirsi nella terra di PetaḤ Tikvah. Con l’arrivo della prima ondata di aliyah dalla Russia e dallo Yemen, il giornale ha cercato di facilitare il loro assorbimento sia nel lavoro agricolo che a Gerusalemme. Frumkin ha invitato Ben-Yehuda a Gerusalemme da Parigi per lavorare al ḥavaẓẓelet. La pubblicazione di Ben-Yehuda del suo quotidiano indipendente, Ha-Ẓevi nell’autunno del 1884, diede origine a un antagonismo tra Ha-Ẓevi e Ḥavaẓẓelet. Ḥavaẓẓelet divenne presto il portavoce della vecchia generazione di yishuv a Gerusalemme, intanto Ha-ḥevi supportato il nuovo yishuv, soprattutto i villaggi agricoli. Il primo, che all’inizio era stato in opposizione al ukkaalukkah, ora è diventato il suo fedele sostenitore. Ora respingeva il programma di illuminazione che aveva sostenuto negli anni ‘1870 dell’Ottocento, rivoltato contro i modernisti del yishuv, e in seguito si oppose al sionismo politico.
Gad Frumkin ha cercato di far rivivere lo spirito debole del Ḥavaẓẓelet all’inizio del presente secolo, ma la sua energia è stata frenata da suo padre. Mentre questo giornale si estingueva, al suo posto sorse una nuova stampa con una direzione completamente diversa. Ḥavaẓẓelet nondimeno ha sollevato una generazione di scrittori e studiosi, principalmente dal vecchio yishuv, che in seguito ricoprì posizioni di rilievo in letteratura, scienza e vita pubblica a Gerusalemme ed EreIsraele. Nel 1954 una selezione degli scritti di ID Frumkin dai volumi del Ḥavaẓẓelet, insieme a un’introduzione completa e commenti, è stato pubblicato a Gerusalemme.
bibliografia:
G. Kressel, “Ha-Levanon” VE-“Ha-Ḥavaẓẓelet“(1943); la stessa cosa; Toledo ha-Ittonut ha-Hebrew be-Ereẓ Yisrael (1964; vedi cap. 1); G. Yardeni, Ha-Ittonut ha-Ivrit be-Ereẓ Yisrael bi-Shenot 1863–1904 (1969), 17–81, 107–162; A. Frumkin, In Friling fun Idishn Sotsialism (1940); G. Frumkin, Derekh Shofet bi-Yrushalayim (1955); D. Idelovitch (ed.), Koveẓ Ma’amarim le-Divrei Yemei ha-Ittonut be-Ereẓ Yisrael, 2 (1936), 28–38; S. Ha-Levi, Ha-Sefarim ha-Ivriyyim she-Nidpesu bi-Yrushalayim (1963).
[Getzel Kressel]